• Italia
Sito dedicato all'Ingegneria del Suono e all'Audio Networking con pubblicazioni, articoli, news e approfondimenti, tra cui il Corso Audio Multimediale: un corso di Ingegneria del Suono la cui versione online è completamente gratuita.

L'orecchio umano - Percezione del suono

3.2. L'orecchio umano

L'orecchio umano agisce da trasduttore nel trasformare energia acustica, prima in energia meccanica e successivamente in energia elettrica. Una volta che l'energia è stata convertita dalla forma meccanica a quella elettrica dall'orecchio, gli impulsi elettrici arrivano al cervello attraverso delle terminazioni nervose. Qui vengono elaborati permettendo la percezione del suono e, dulcis in fundo, l'ascolto della musica.

Orecchio umano

Orecchio umano

Come illustrato dalla figura precedente, l'apparato uditivo è composto da tre sezioni: l'orecchio esterno , l'orecchio medio e l'orecchio interno . L'analisi del loro funzionamento ci permetterà di capire i meccanismi della percezione sonora consentendoci di individuare quali parametri modificare sul suono che stiamo trattando per ottenere il risultato desiderato.

3.2.1. Orecchio esterno

Il primo organo che il suono incontra quando raggiunge l'orecchio è il padiglione auricolare . Questo offre una vasta superficie al fronte sonoro e permette di raccogliere un'ampia porzione del fronte d'onda (per ottenere una superficie più ampia si portano le mani alle orecchie come viene istintivo fare quando si ascolta un suono molto debole). Il suono viene riflesso dal padiglione auricolare e concentrato verso il condotto uditivo la cui lunghezza è mediamente pari a 3 cm.

3.2.1.1. Frequenza di risonanza del condotto uditivo

C'è una formula empirica che restituisce la frequenza di risonanza [Vedi: Risonanza] di un tubo al quale possiamo senz'altro approssimare il condotto uditivo. La formula in questione dice che un tubo riempito di aria di lunghezza l ha una frequenza di risonanza circa pari a (considerando che la lunghezza del condotto uditivo è di circa 3 cm):

Equazione 3.1. condotto uditivo e lunghezza d'onda


Dalla lunghezza d'onda ricaviamo la frequenza di risonanza:

Equazione 3.2. Calcolo della frequenza di risonanza del condotto uditivo


Abbiamo appena scoperto che la frequenza di risonanza dell'orecchio umano è mediamente di 3KHz. Questo significa che quando un gruppo di frequenze di valore intorno a 3KHz arrivano all'orecchio, il condotto uditivo entra in risonanza e dunque quelle frequenze subiscono una naturale amplificazione.

3.2.2. Orecchio medio

Il condotto uditivo termina su una membrana, il timpano , che vibra in accordo con il suono che ha raggiunto l'orecchio. Dalla parte opposta del timpano sono collegati tre ossicini chiamati: martello , incudine e staffa . Questi hanno la funzione di amplificare la vibrazione del timpano e ritrasmetterla alla coclea , un ulteriore osso la cui funzione verrà spiegata tra un momento. Questa amplificazione si rende necessaria in quanto mentre il timpano è una membrana molto leggera sospesa in aria, la coclea è riempita con un fluido denso e dunque molto più difficile da mettere in vibrazione. I tre ossicini sono tenuti insieme da una serie di piccoli legamenti che hanno l'ulteriore funzione di impedire che seguano una vibrazione molto ampia con il rischio di rimanere danneggiati nel caso in cui l'orecchio venga sottoposto ad una pressione sonora troppo elevata. Un'apertura all'interno dell'orecchio medio porta alla cosiddetta tuba di Eustachio che consiste in un canale che conduce verso la cavità orale. La sua funzione è quella di dare uno sfogo verso l'esterno in modo da equilibrare la pressione atmosferica ai due lati del timpano (ecco perché sott'acqua è possibile compensare la pressione esterna, che aumenta con la profondità, aumentando la pressione interna tappando il naso e soffiandoci dentro).

3.2.3. Orecchio interno

Questa sezione dell'orecchio effettua la conversione dell'energia meccanica in impulsi elettrici da inviare al cervello per l'elaborazione del suono. L'ultimo dei tre ossicini di cui sopra, la staffa, è in contatto con la coclea attraverso una membrana che viene chiamata finestra ovale . La coclea è un osso a forma di chiocciola contenente del fluido (è dotata di tre piccoli canali circolari orientati secondo le tre direzioni dello spazio che vengono utilizzati dal cervello per la percezione dell'equilibrio dunque questa funzionalità esula completamente dalla nostra trattazione). Il fluido riceve la vibrazione dalla staffa attraverso la finestra ovale e la trasporta al suo interno dove è presente il vero organo deputato alla conversione dell'energia meccanica in energia elettrica: l'organo del Corti. All'interno dell'organo del Corti troviamo la membrana basilare che ospita una popolazione di cellule ciliate , circa 16000 tra cellule interne ed esterne, che vibrano in accordo con la vibrazione del fluido. Ogni gruppo di cellule è collegato ad una terminazione nervosa in grado di convertire la vibrazione ricevuta dal fluido in impulsi elettrici da inviare al cervello per essere elaborati e percepiti come suoni. Naturalmente, una singola frequenza non andrà ad eccitare una ciglia singola, ma ne ecciterà un gruppo. L’estensione delle ciglia eccitate dalla singola frequenza viene denominata banda critica ed è alla base di molti fenomeni di psicoacustica. Infatti, due suoni diversi che eccitano due bande critiche che si sovrappongono vengono interpretati dal cervello in maniera diversa da due suoni le cui bande critiche non si sovrappongono. Quando le bande critiche generate dai due suoni si sovrappongono, nella zona comune lo stesso gruppo di ciglia sta vibrando sollecitato da entrambi i suoni, dunque il cervello non sa a quale dei due associare la vibrazione. Questo particolare funzionamento della membrana basilare è all’origine di molti fenomeni psicoacustici che, in quanto tali, non appartengono alla realtà del suono ma alla sua interpretazione da parte dell’apparato uditivo. Chiudiamo questa breve descrizione citando il fatto che l’estensione della banda critica cresce all’aumentare della frequenza.

Il fenomeno delle bande critiche è all’origine del fenomeno del mascheramento , utilizzato in molti algoritmi di compressione di dati audio [Vedi: Il MiniDisc], che consiste nell’eliminare le informazioni relative a frequenze che cadono nella stessa banda critica, sostituendole con una sola frequenza rappresentativa di tutte. In teoria, essendo le frequenze rimosse appartenenti alla stessa banda critica di quella tenuta come rappresentativa, il suono percepito non verrà degradato più di tanto, mentre l’informazione sonora da memorizzare sarà diminuita, realizzando così la compressione dei dati. Il concetto di banda critica è alla base anche di un altro fenomeno psicoacustico: i battimenti [Vedi: Battimenti] e si verifica quando le due frequenze che originano il battimento ricadono nella stessa banda critica (infatti questo fenomeno si verifica quando le due frequenze sono molto vicine).

Licenza Creative Commons
La versione online del Corso Audio Multimediale è distribuita con Licenza
Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia

Il carrello con i tuoi acquisti

Il carrello è vuoto

Corso Audio Multimediale: il corso di Ingegneria del suono

Cos'è il CAM Corso Audio Multimediale

Il CAM Corso Audio Multimediale è un corso di Ingegneria del suono, una disciplina che nel corso del tempo si è ampliata sempre più diramandosi in ulteriori settori specialistici, e...

Leggi la scheda

Indice dei contenuti - Corso Audio Multimediale

Da qui è possibile accedere a qualsiasi sezione del corso scorrendo l'indice e cliccando la sezione di interesse.

Leggi la scheda

Acquista la versione FULL PREMIUM

Il CAM Corso Audio Multimediale è disponibile in tanti formati diversi che costituiscono un ECOSISTEMA al fine di offrire una fruizione differenziata su qualsiasi tipo di supporto

Leggi la scheda

Scarica la Demo FREE del Corso Audio

Il CAM Corso Audio Multimediale è disponibile online in versione gratuita con alcune limitazioni. L'ECOSISTEMA CAM può essere valutato scaricando la versione demo.

Leggi la scheda

Cos'è Audiosonica

Audiosonica è un sito dedicato all'Ingegneria del Suono. All'interno del sito è disponibile il CAM Corso Audio Multimediale, un corso di Ingegneria del Suono consultabile (con alcune limitazioni) gratuitamente online. La versione senza limitazioni denominata ECO-SISTEMA CAM è disponibile in download a pagamento nei formati html, pdf A4, epub e mobi.

Il corso è adottato in varie forme da molte scuole di tecnica del suono, che sono elencate in una apposita sezione.

Vi sono poi altre sezioni con approfondimenti tecnici e notizie sempre inerenti al mondo dell'ingegneria del suono e anche una sezione dedicata ail'audio professionali con il sistema operativo Linux.

 

Scuole di Tecnica del Suono

Conservatorio di Como - Corso di Elettroacustica 1

Conservatorio di Como - Corso di Elettroacustica 1

More details
CESMA - Corso federale di Tecnico del Suono

CESMA - Corso federale di Tecnico del Suono

More details
Lazio in Scena - Corso di Tecnico del Suono

Lazio in Scena - Corso di Tecnico del Suono

More details
Università Antonina (Libano) - Corso Musica elettronica e ingnegneria del suono

Università Antonina (Libano) - Corso Musica elettronica e ingnegneria del suono

More details
Umbria FilmMovie - Corso di Fonico

Umbria FilmMovie - Corso di Fonico

More details
Fondazione Musicale Città di Gorizia - Corso di Nuove Tecnologie

Fondazione Musicale Città di Gorizia - Corso di Nuove Tecnologie

More details
École Française d'Audiovisuel - Corso di Tecnico del suono live

École Française d'Audiovisuel - Corso di Tecnico del suono live

More details
Conservatorio di Catelfranco Veneto - Triennio di Musica Elettronica

Conservatorio di Catelfranco Veneto - Triennio di Musica Elettronica

More details
Labella Studio - Corso di Tecnico del suono

Labella Studio - Corso di Tecnico del suono

More details
Conservatorio di Torino - Corso di Tecnologie e tecniche della ripresa e registrazione audio

Conservatorio di Torino - Corso di Tecnologie e tecniche della ripresa e registrazione audio

More details
Conservatorio di Avellino - Corsi di Tecnico di sala di registrazione

Conservatorio di Avellino - Corsi di Tecnico di sala di registrazione

More details
Università di Catania - Facoltà di Lingue e Letterature Straniere - Laboratorio di Audio Mixing

Università di Catania - Facoltà di Lingue e Letterature Straniere - Laboratorio di Audio Mixing

More details
Möllenkramer Training - Corsi di suono e dell'acustica

Möllenkramer Training - Corsi di suono e dell'acustica

More details
NUCT - Scuola Internazionale Cinema e Televisione - Corso di Tecnica del suono

NUCT - Scuola Internazionale Cinema e Televisione - Corso di Tecnica del suono

More details
NUT Studio - Corso per Produttori di Musica Elettronica e Live Performer

NUT Studio - Corso per Produttori di Musica Elettronica e Live Performer

More details

Search