In questa sezione vengono descritte la varie operazioni che vengono periodicamente eseguite per mantenere un registratore multitraccia analogico al massimo del suo standard qualitativo. Queste macchine hanno dei circuiti elettrici e parti meccaniche che vanno calibrati con la massima cura per ottenere una riproduzione del suono il più fedele possibile. Di solito il calibramento della parte elettrica viene eseguito applicando alle linee di ingresso una sinusoide di 1KHz ad un'ampiezza pari a 0 V u (il valore di tensione effettivo corrispondente a 0 Vu per una data macchina viene indicato dal costruttore). Questo segnale di test viene fatto passare attraverso i circuiti interni che vengono tutti calibrati al fissato valore di 0 Vu. Poi il segnale viene reindirizzato verso l'uscita del registratore e monitorato sull'ingresso del mixer. Una volta fatto questo si passa alla effettiva registrazione su un nastro di prova con differenti valori di flussività e alle varie velocità consentite. Ancora, i circuiti vanno calibrati in modo tale che il segnale che entra e quello che esce siano a 0 Vu. Anche la corrente di bias viene calibrata in modo che non mandi in saturazione il nastro. Infine viene corretta la differenza di fase tra le testine applicando a tutte un'onda quadra e visualizzando le uscite su un oscilloscopio. Le onde quadre vengono tutte riportate in fase calibrando accuratamente la posizione di ogni testina. Come detto, oltre al calibramento elettrico c'è una parte di calibramento meccanico. La posizione errata delle testine potrebbe generare distorsioni nel contatto con il nastro magnetico. Di seguito diamo un elenco di grandezze da controllare sulle testine:
Altezza: le testine debbono avere tutte la stessa altezza altrimenti potrebbe succedere che in fase di registrazione il segnale viene memorizzato in una zona del nastro mentre in riproduzione la testina è in contatto con una zona diversa (più alta o più bassa) con conseguente perdita di segnale. La figura seguente illustra l'errato allineamento dell'altezza tra la testina di riproduzione e quella di registrazione.
Zenith: con un errato zenith l'angolo della testina potrebbe creare una distribuzione di pressione del nastro non uniforme sulla stessa.
Avvolgimento: (in inglese wrap) se la testina è troppo avanzata rispetto alla posizione del nastro, questo potrebbe avvolgersi troppo attorno ad essa:
Azimuth: l'azimuth è l'angolo della testina rispetto al nastro. Occorre che l'asse della testina sia perfettamente perpendicolare alla direzione di scorrimento del nastro:
L'attuazione di tutte queste operazioni richiede esperienza e competenza e si è voluto farne cenno per rendere cosciente il lettore che la qualità del suono è una cosa che dipende da tanti fattori, che a volte sembrano irrilevanti. La cura assoluta per ognuno di questi permette alla fine di ottenere un risultato globale che fa la soddisfazione di chi ha lavorato per questo obiettivo e di chi è in grado di apprezzarlo.

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