Le tecniche binaurali si prefiggono lo scopo di riprodurre il suono esattamente come viene percepito da un ascoltatore. Per la registrazione viene impiegata una finta testa in cui al posto dei timpani vengono collocati due microfoni:
Le caratteristiche della testa umana vengono riprodotte nel dettaglio, i microfoni si trovano alla fine di un condotto che simula il canale uditivo. In questo modo viene anche eliminata al massimo l'interferenza tra i due suoni registrati. Inoltre, la simulazione del canale uditivo permette di riprodurre esattamente la perdita di frequenze che subisce un suono che entra all'interno dell'orecchio umano. Anche il padiglione auricolare e le tube di Eustachio [Vedi: L'orecchio umano] sono riprodotte con grande cura. L'ascolto di queste registrazioni deve essere effettuato necessariamente con un paio di cuffie in modo da conservare intatto il realismo della simulazione. La stessa riproduzione su un paio di altoparlanti sarebbe inefficace a causa della vistosa interferenze tra i due segnali. Le tecniche binaurali si sono nel tempo evolute fino a permettere ascolti su normali diffusori opportunamente posizionati.
Il sistema di registrazione binaurale Holophonic (1983) messo a punto da Hugo Zuccarelli adotta questo tipo di approccio. Altre tecniche sono state in seguito sviluppate da diversi specialisti (Umberto Maggi, Dallas Simpson, Aachen Head) e società come la tedesca Neumann che ha sviluppato una finta testa denominata Neumann KU-100 e mostrata nella figura precedente. Le sue caratteristiche principali sono uno stadio di equalizzazione ed una perfetta riproduzione del padiglione auricolare. Vale la pena di citare il fatto che alcune registrazioni fatte per l'album 'The Final Cut' dei Pink Floyd adottano questa tecnica. Ancora più sorprendente è il fatto che il brano 'Alan's Psychedelic Breakfast' dell'album Atom Heart Mother sempre dei Pink Floyd sembra registrato con questa tecnica mentre in realtà l'album è stato concepito molto prima (1970) e questo la dice lunga sulle capacità dei Pink Floyd riguardo alla manipolazione del suono!
Andiamo adesso ad ascoltare attentamente un esempio di registrazione binaurale. Si raccomanda di effettuare l'ascolto attraverso un paio di cuffie di buona qualità. Questi esempi sonori sono stati forniti da Franco Russo. Per l'ascolto di altre registrazioni binaurali si rimanda al suo sito personale: www.terzoorecchio.com. La seguente registrazione riproduce un pezzo di carta pressato che viene mosso attorno alla testa dell'ascoltatore:
La seguente registrazione è stata effettuata durante una rappresentazione teatrale. Si noti l'assoluta fedeltà nella riproduzione dei suoni in posizioni differenti del palco:
Queste consentono, a partire da un segnale anche mono, di ottenere un segnale stereo in cui l'estensione del campo sonoro è una grandezza manipolabile. Il suono seguente mostra un'applicazione di questo genere di algoritmi. A partire da un suono mono l'immagine si allarga progressivamente fino ad arrivare alla sua apertura stereofonica massima. In seguito si richiude fino a ritornare al suono mono di partenza.

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